La Terra secondo Leonardo. Il Codice Leicester agli Uffizi

La Terra secondo Leonardo: viva, palpitante, in continua mutazione, come il corpo umano

Firenze, Galleria degli Uffizi: Leonardo da Vinci, Annunciazione

“[…] Nessuna cosa nasce in loco dove non sia vita sensitiva, vegetativa e razionale. Nascono le penne sopra li uccelli e si mutano ogni anno; nascono i peli sopra gli animali e ogni anno si mutano […]; nascono l’erbe sopra li prati e le foglie sopra li alberi e ogn’anno in gran parte si rinnovano; adunque potremmo dire la terra avere anima vegitativa e che la sua carne sia la terra i suoi ossi siano gli ordini delle collegazione dei sassi di che si compongono le montagne, il suo tenerume sono i tufi, il suo sangue sono le vene delle acque; il lago del sangue, che sta intorno al core, è il mare oceano; il suo alitare […] è il flusso e il riflusso del mare; e il caldo dell’anima del mondo è il fuoco ch’è infuso per la terra […]” (Codice Leicester, f. 34r)

I fiumi sono le “vene” della Terra e l’acqua è il “sangue” che in esse scorre

“[…] Raggiransi l’acqua con continuo moto dall’infime profondità de’ mari alle altissime sommità dei monti … come il sangue delli animati, che sempre si move dal lago del core e scorre alla sommità delle loro teste e quivi rompesi le vene […]” (Codice Leicester, f. 21v)

Leonardo da Vinci, Paesaggio, Galleria degli Uffizi. “Dì de Sta Maria della Neve / Adì 5 daghosto 1473”

E l’acqua dei fiumi, che con il suo moto erode gli argini e modella la “pelle” della Terra, deve essere “lusingata”, assecondata nel suo corso: l’acqua, la cui forza dirompente è analizzata da Leonardo nelle sue cause e nei suoi effetti, non può – come troppo spesso avviene – essere costretta o avversata:

“[..] Come il fiume che s’ha a piegare da uno in altro luogo, deve essere lusingato e non con violenza aspreggiato […]” perché  “[…] con poca chiusa si volta un fiume con l’aiutare e aumentare la linea [della corrente] dove essa mostra di volersi voltare per sé medesima. Come con pochi sassi si volta il fiume a chi intende il filo della sua corrente […]” (Codice Leicester, f. 23r)

Riflessioni, quest’ultime, di grande, estrema attualità nonostante ci separino da esse ben cinquecento anni di storia.

L’esposizione del Codice Leicester alla Galleria degli Uffizi: un’ occasione unica per scoprire il mondo con gli occhi e, soprattutto, la mente di Leonardo: prenota ora la tua visita guidata!